Almanacco di Predirevos 28 febbraio
Almanacco di Predirevos. Luna gibbosa calante
Oggi, domenica, 28 febbraio è il 59º giorno del calendario gregoriano. Mancano 306 giorni alla fine dell’anno (307 negli anni bisestili).
Il sole sorge alle 6:46 e tramonta alle 17:56.
La luna è in Gibbosa calante.
Celebriamo la Giornata Mondiale delle Malattie Rare. Si definisce rara una patologia che colpisce cinque persone su diecimila
Si celebra anche la Giornata dell’Andalusia, in ricordo della sua autonomia, nel 1980.
Luna Gibbosa calante. Quale sono i consigli per l’orto?
Secondo la tradizione è un giorno favorevole per i lavori di giardinaggio, per togliere tutte le erbacce, per la semina degli ortaggi con radice,
Periodo poco favorevole, invece, per la raccolta della frutta e per le conserve.
Oggi la luna è in gibbosa calante e si dice che ne risentano la digestione, l’intestino e il pancreas.
La luna si trova nel segno della Vergine.
Un buon momento per i trattamenti cosmetici, per iniziare a depurarsi.
Si definisce Gibbosa Calante perché Il disco lunare appare illuminato per oltre metà. Però, in fase decrescente, appunto.
Favorisce la disintossicazione, iniziare una dieta per eliminare tutte le tossine.
Riduce le emorragie ed è di auspicio in tutti i trattamenti per ristabilire il proprio benessere sia fisico che psichico.
Secondo alcuni, la luna calante gioca una certa influenza anche sulle borse e i mercati finanziari, tanto che alcuni anni fa, ci fu chi si concentrò su questo fenomeno.
Almanacco di Predirevos 28 febbraio
Altrettanto interessante, in una carta astrale, conoscere in quale fase lunare siamo nati.
Facciamo un esempio con il tema natale di Clara Petacci, nata il 28 febbraio del 1912, a Roma, alle ore 10,15
Fase lunare: Quarto crescente 34.1°
Segno Solare: Pesci
Segno Lunare: Cancro
Ascendente: Toro
Muore il 28 aprile 1945
Se tracciamo la sua carta natale, abbiamo una dominanza della seconda casa, compreso per il punto Hyleg che è in congiunzione con Plutone
Spunta la luna.
Nel viale è ancora
giorno, una sera che rapida cala.
Indifferente gioventù s’allaccia;
sbanda a povere mete.
Ed è il pensiero
della morte che, infine, aiuta a vivere.